Non avrei mai pensato che la mia vita cambiasse così, fino a quel giorno.
« Mamma, sei ancora nel tuo mondo », mi disse Emily, tirandomi fuori dai miei pensieri mentre stavo in cucina, dove regnava il caos come sempre: Danny inseguiva Leon, e i gemelli litigavano per l’ultimo pezzo di toast.
« Va tutto bene, tesoro », risposi, forzando un sorriso. Ma non era del tutto vero. La vita da vedova con cinque figli, dopo che Mark ci aveva lasciato due anni fa, sembrava essere una tempesta senza fine. I debiti aumentavano, la disperazione era ovunque, e la recente notifica di sfratto era l’ultima goccia. Tra un mese avremmo dovuto lasciare la casa e non sapevo dove andare.
Poi, mentre eravamo quasi pronti a fare le valigie, arrivò una busta strana nella cassetta della posta. Non sembrava come le altre lettere, quelle con notifiche o bollette. Non c’era un mittente, solo il mio nome. L’aprii con ansia, aspettandomi altre cattive notizie.
Ma dentro c’era una sorpresa: un invito a una gala organizzata dal miliardario filantropo Lukas Hargroov. Il suo nome appariva spesso nei media per le sue grosse donazioni e iniziative benefiche. Le mie mani tremavano mentre leggevo le ultime parole: « Questa serata porterà una sorpresa a chi ne ha bisogno. »
« Mamma, hai paura? » mi chiese Emily, notando la mia sorpresa mentre tenevo la lettera in mano.
« È… un invito a un ballo », balbettai, non riuscendo a credere a quello che stavo dicendo.
« Un ballo? Con gente ricca e cibo costoso? » chiese, incredula.
« Sì, più o meno », risposi, cercando di convincermi che non fosse così strano. Ma dentro di me sentivo che quella serata potesse rappresentare la nostra occasione. Forse ci avrebbe offerto qualcosa di più di un semplice intrattenimento.
Arrivò il giorno dell’evento. Indossai il mio vestito più bello, salutai i bambini e uscii. Alla gala, mi sentivo completamente fuori posto tra abiti scintillanti e completi eleganti. Poi lo vidi. Lukas Hargroov, vicino al microfono, con lo sguardo sicuro che cercava qualcuno tra la folla.
« Buonasera, signore e signori », la sua voce attraversò il silenzio e tutte le conversazioni si interruppero. « Questa sera non siamo qui solo per celebrare, ma per cambiare delle vite. Come parte del mio nuovo programma, voglio offrire una casa a famiglie bisognose. »
Tutti si congelarono. Era un vero miracolo.